E’ cominciata ufficialmente oggi 13 Aprile la nostra campagna elettorale con Carlo Costantini sindaco per Pescara; il nostro impegno tuttavia arriva da molto più lontano, un impegno che è diventato una straordinaria mobilitazione per un progetto di partecipazione per la salvaguardia dei beni comuni.
Siamo i cittadini e le cittadine che si sono battut3 in questi anni per i lavori sbagliati come quello di Via Marconi, di Via della Fornace Bizzarri, per la mancanza di rispetto verso il patrimonio arboreo e storico della nostra città, per scelte antiquate come una Filovia sulla Strada Parco o un palazzo della Regione nell’Area di Risulta, per gli sprechi di denaro per pavimentazioni inutili dove non servivano e mancanti dove necessarie o peggio per rifacimenti continui, come se la città fosse un foglio bianco dove poter fare esperimenti progettuali.
Vogliamo allontanare un’amministrazione che ha speso i nostri soldi per raccontare un suo “FARE” perché sappiamo bene che Pescara ha urgente bisogno di progettualità e competenze in funzione degli importanti passaggi che la città si appresta ad affrontare.
Vogliamo dimenticare un’amministrazione arrogante che ci ha chiuso le porte in faccia con l’affermazione che se volevamo parlare ci saremo dovuti far eleggere solo perché chiedevamo di poter partecipare alle scelte importanti fatte calare dall’alto nei quartieri di Pescara, scelte che hanno compromesso la vivibilità di chi in quei quartieri ci vive.
Oggi vogliamo parlare, vogliamo riconsegnare la città a chi la città la vive, ci lavora, ci crede, e a chi vuole partecipare al suo futuro.
Radici in Comune
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