Il Mistero di Piazza Romita: Uno Spazio Pubblico Chiuso ai cittadini

Il Mistero di Piazza Romita: Uno Spazio Pubblico Chiuso ai cittadini

PESCARA  – Piazza Romita è stata chiusa alla fine di marzo, trasformandosi da spazio a disposizione di bambini e cittadini a un’area totalmente recintata e non più fruibile. La situazione desta perplessità e domande tra gli abitanti del quartiere, in quanto, a distanza di tempo, non è visibile alcun tipo di lavoro in corso.

Gli unici cartelli di cantiere leggibili presenti indicano la presenza di un permesso a costruire legato a “opere di urbanizzazione”. Tuttavia, dall’altra parte della piazza, anch’essa recintata su una vasta area, un altro cartello di cantiere, pur riportando lo stesso permesso per sole opere di urbanizzazione, mostra anche un cartello pubblicitario con un rendering di due alte palazzine. Questo suggerisce l’intenzione di un intervento edilizio importante in quest’area, alla quale probabilmente sono legate le opere di urbanizzazione che coinvolgono anche la piazza.

Sembra dunque che l’iniziativa privata di edilizia abbia chiuso la piazza pubblica,  per opere di urbanizzazione concordate con il Comune. La questione cruciale che i cittadini si pongono è: com’è possibile che uno spazio pubblico venga sottratto agli abitanti in questo modo, in attesa di un cantiere che non si sa quando inizierà, considerando che finora è stata realizzata solo la recinzione?

Il quartiere, di dimensioni ridotte, usufruiva di questo piccolo spazio, gradevole anche grazie ai bei tigli che lo circondano.  Ora tutto è stato completamente interdetto. Resta da capire cosa accadrà e quale tipo di progettazione interesserà l’area, considerando anche la grande trasformazione che tutta la via avrà, visto anche l’intervento del Palazzetto dello Sport su via Di Girolamo.

Dovere dell’amministrazione è dare le informazioni al riguardo, aprire alla partecipazione per la progettazione di tali spazi pubblici e riaprire la piazza, e non permettere che spazi pubblici e di comunità vengano tolti immotivatamente, se non per il tempo strettamente necessario per i lavori.